L’allenatore del Catania Calcio, Cristiano Lucarelli, alla fine della gara contro la Ternana, finita 0-0, ai microfoni del direttore Gianluca Virgillito ha parlato della prestazione dei suoi ragazzi e del suo futuro.
“Oggi rispetto alla gara con la Reggina abbiamo sbagliato un rigore che poteva cambiare l’inerzia della partita. Ma non segnando correvamo il rischio di essere presi dal panico. I ragazzi, invece, hanno ascoltato quello che ho detto alla fine del primo tempo e siamo partiti nella ripresa alla ricerca del gol ma non siamo riusciti a trovarlo. Io ho i doppi ruoli lì davanti, il doppio trequartista, il doppio esterno offensivo sinistro, il doppio esterno offensivo destro e il doppio centravanti ma chiaramente poi la formazione si fa in base a quello che si vede in settimana. Questa settimana ho dato continuità che ho visto con la Reggina e mi è sembrato giusto ripuntare sugli stessi. Poi spesso e volentieri dobbiamo rimischiare durante la partita sia i due di centrocampo sia i due in avanti che spendono un po’ di più. Parlare di futuro con il punto interrogativo diventa complicato, io vorrei portar realizzare il sogno che ho di portare il Catania in Serie B. Ci saranno discorsi, c’è anche un anno di contratto e quindi non ci sarebbero problemi. Però, purtroppo, al momento la situazione non permette di essere così certi quindi mi concentrerei più sull’attualità e sul cercare di sfruttare questi due mesi che ci separano dai playoff preparandoci a puntino su tutti i punti di vista”.